Descrizione
I classici Chardonnay e Pinot Nero si accompagnano al Pinot Bianco, che gli dona un raro profumo di giglio bianco. Questa nota inconsueta, i classici sentori di crosta di pane dopo oltre trenta mesi di permanenza sui lieviti si uniscono alla spiccata freschezza che, esaltata da un perlate fine e persistente, lo rendono piacevole sia al naso che in bocca.
La vendemmia viene effettuata rigorosamente a mano. La pressatura soffice dei grappoli interi avviene seguendo le lavorazioni tradizionali del Metodo Classico.
Il mosto fermenta a bassa temperatura in serbatoi di acciaio inossidabile dove rimane in affinamento fino alla primavera successiva. Seguono le fasi di assemblaggio e rifermentazione in bottiglia. La successiva maturazione sui lieviti si protrae per oltre 30 mesi. Le fasi conclusive prevedono la sboccatura e l’eventuale aggiunta della liqueur d’expedition.
Il colore si presenta giallo paglierino con riflessi verdognoli esaltati da un fine perlage, il profumo rimanda a fiori bianchi con delicate note fruttate e un leggero sentore di crosta di pane.
Al palato spicca il fine perlage esaltato da una notevole freschezza che contraddistingue il carattere deciso del Trentodoc Brut di Roverè della Luna.
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